La cruna del lago – Pizzeria garganica
Pizza gastronomica con prodotti del territorio
Pizza gastronomica con prodotti del territorio
Una storia antica da raccontare al futuro
La pizza della Cruna del lago è il frutto di anni di esperienza e di studio delle farine, delle lievitazioni e degli ingredienti. Ogni singola pizza sfornata è pronta a raccontare una storia, prodotta con la consapevolezza di quanto sia importante dare nutrimento al cuore prima di ogni altra cosa.
Mangiare una pizza a pochi metri da questa laguna è un’esperienza indimenticabile, forse anche perché noi non dimentichiamo mai quale privilegio sia poterla raccontare ogni giorno
La strada della qualità non prevede compromessi o scorciatoie
Usiamo farine e ingredienti scelti, di prima qualità, per creare una pizza da amare.
Una fetta di crostata alla ricotta, le erbe del bosco isola, ogni nostro piatto racconta una storia vera del lago, del Gargano, della Puglia.
Lasciatevi sorprendere scoprendo le tradizioni di un territorio antico, con lo sguardo volto al futuro
Gli articoli più recenti dal blog di Vincenzo D’Apote
Contenuti che menzionano La Cruna del Lago
Percorrendo la passaggiata del lungo lago, c’è un insegna, una di quelle tipiche che preannunciano il mood: genuinità e ospitalità. Qui Vincenzo D’Apote e consorte propongono la loro offerrta gastronomica, fatta di pizza e cucina tipica territoriale, sia lacustre che terrestre.
Oggi da quella porta d’ingresso non si entra ma quando si entrerà, segnatevi l’indirizzo e ricordatevi quello che vi dico: se passate dalla Puglia, fermatevi alla Cruna del Lago.
“Le sue pizze e focacce, dal cornicione alto e ben lievitato, narrano lo sperone d’Italia a partire dalla salicornia, che cresce in terreni umidi e salmastri, così versatile da esaltare i sapori di ogni ingrediente. È lui il primo a usarla e a comunicarla nel mondo, diventandone ambasciatore.”
“Vincenzo (…) ha mano felice per tecnica e lavorazione di impasti, oltre a una non indifferente grammatica di sapori, ossia quella capacità di saper bilanciare gli ingredienti, che ricerca con scrupolo. Tutti per lo più di nicchia e legati al territorio garganico, dauno e della laguna, e già solo per questo vale il viaggio, ovunque ci si parta da questa lunga Puglia.”